Io boicotto anche l'apertura domenicale
Boicottare le cose che, se toccassero a me, non vorrei fare mai e poi mai.
zona etica aiuto morale centro commerciale Orari lavorativi vita frenetica
effevi, 07/10/2015 — Lo scorso weekend ho ascoltato un classico esempio di ipocrisia lavorativa. La stessa persona che pochi minuti prima affermava che avrebbe lottato contro i turni lavorativi ha elogiato l'apertura prolungata dei centri commerciali per lo shopping serale.
Mi sono ripromesso di boicottare gli orari, le offerte, le aperture straordinarie che obbligano tante persone ad orari lavorativi che non vorrei per me o per chi mi è caro.
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adesso anch'io (per non parlare delle aperture in festività tipo Primo maggio, Ferragosto ecc., assolutamente insensate); in passato mi è capitato di andare a prendere qualcosa al volo alcune volte, ma vedendo alle casse sempre gli stessi dipendenti della settimana mi sono sentita molto in colpa: parlando con loro ho capito che subiscono questi orari un po' a forza e non è che aumentino tanto le assunzioni. Il supermercato (e i negozi vari) offre un servizio importante sì, ma non vitale come ospedali o altri servizi che per forza devono essere attivi 24 ore su 24 e tutti i giorni dell'anno! Con i negozi sempre aperti è il consumo più che altro che si vuole rendere attivo ininterrottamente, a scapito però dei lavoratori, e va bene che il lavoro è il lavoro e che i sacrifici vanno fatti, ma in nome di cosa? del consumo che deve crescere a tutti i costi?( e poi mi pare che è stato verificato che le vendite non aumentano comunque tanto, nonostante le aperture domenicali). In nome di questo PIL mi pare che ci stiamo dimenticando troppe cose importanti. Però questo è solo il mio punto di vista... (magari sto sbagliando).
Secondo me e' giusto cio' che dici. Oltretutto queste aperture prolungate e durante i giorni festivi, pur non aumentando i consumi, "rubano" lavoro ai piccoli commercianti. Infatti ho notato che i commercianti delle citta' si stanno organizzando per promuovere eventi serali (soprattutto durante l'estate, notti bianche, blu, gialle, etc) per tenere aperto anche alla sera e/o durante i giorni festivi. In questo modo lavorano tutti di piu' ma per guadagnare sempre lo stesso di prima (se non di meno). Per intenderci meglio: la torta da dividersi e' sempre la stessa, solo che vince chi arriva per primo e se la mangia e gli altri restano a bocca asciutta. Quindi per non restare a stomaco vuoto tutti ruotano continuamente attorno al tavolo con la bocca aperta e la forchetta in mano, in attesa che arrivino le portate dalla cucina, non so se mi sono spiegato.
Sì, sì, spiegato benissimo (metafora davvero efficace, e pure in orario appropriato! :D).