bagno e igiene cosmesi fresca

adriana adriana, 24/11/2014 — Sai cosa ti spalmi sulla pelle quando lavi il corpo, i denti o quando usi un prodotto cosmetico? Hai mai  letto l'INCI dei prodotti?

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don_chisciotte
don_chisciotte

I nostri capelli e la nostra pelle sono concepiti per prendersi cura di se stessi autonomamente, senza shampoo o creme. Proprio come qualsiasi altro animale su questo pianeta. Più utilizziamo questi prodotti sul nostro corpo, più disturbiamo questo equilibrio.

Quando usiamo lo shampoo, rimuoviamo il grasso dai capelli, il che rappresenta uno stimolo per la radice del capello a produrre nuovo grasso, che noi andremo nuovamente a rimuovere con lo shampoo e così via, creando un circolo vizioso.

Quando applichiamo della crema ammorbidente sulla nostra pelle, la pelle percepisce che qualcun'altro ha fatto il lavoro per lei e interrompe la sua azione contro la secchezza.

Si crea così un altro circolo vizioso, applicando nuova crema.

Dopo un po' di tempo senza usare shampoo e creme i capelli‎ saranno più belli e la pelle nuovamente morbida senza bisogno di alcun prodotto cosmetico.

Ce lo dice questa simpatica signora tedesca che vive ad impatto zero (zero waste).

instagram.com

don_chisciotte
don_chisciotte

I prodotti per la pelle sono una truffa? ilpost.it

giuliadel
giuliadel

salve a tutti, mi sono appena iscritta e vorrei portare il mio contributo, io da molti anni ho deciso di passare all'autoproduzione di prodotti come il sapone, shampoo, deodorante, dentifricio, creme per viso e corpo. Sono autodidatta ed ho coinvolto in questa cosa diversi amici e conoscenti interessati, è veramente facile e sai cosa ti spalmi, migliorando la qualità della tua vita e dell'ambiente intorno a te e spendendo anche molto meno ( facendo dei mini- gruppi di acquisto fai da te e comprando le materie prime on-line si risparmia moltissimo)

don_chisciotte
don_chisciotte

Ciao Giuliadel, deve essere anche divertente riuscire a preparare tutti questi prodotti autonomamente e si imparano sicuramente molte cose. Su Contiamoci potrai trovare tantissime Buone Pratiche che riguardano l'autoproduzione. Il tuo commento pero' ha anche originato in me anche un'altra riflessione. Probabilmente non riguarda il tuo caso specifico ma la riporto ugualmente. E cioe': risparmiare usando prodotti naturali non sempre significa rispettare l'ambiente. Infatti tu dici che acquistate le materie prime on line. Questo significa che le stesse non sono reperibili localmente (oppure lo sarebbero ma costerebbero molto di piu' e quindi per risparmiare si comprano on line). Ma comprare on line significa, generalmente, acquistare da una ditta che comunque deve, per esempio, imballare e spedire la merce. Senza contare che spesso la ditta che spedisce non e' la stessa che ha prodotto la materia prima perche' a sua volta era gia' stata spedita da un'altra ditta a quella che poi commercializza il tutto on line etc etc. Tutto cio' genera comunque inquinamento (imballaggi, trasporti, carburante, documentazione etc) anche se poi il pacco che riceviamo contiene prodotti naturali che ci servono per autoprodursi detersivi e creme non inquinanti. L'ideale sarebbe limitarsi ad utilizzare solo materie prodotte localmente e, se queste risultassero piu' care rispetto agli acquisti on line, contrattare con i produttori locali dei prezzi piu' bassi tramite mini-gruppi di acquisto, come gia' fate per gli acquisti on line. Infatti, uno dei dogmi dell'ecologia, e' quello di accorciare la filiera delle merci e di valorizzare tutto cio' che e' prodotto localmente. Quindi se io mi produco tutto autonomamente utilizzando prodotti naturali non inquinanti utilizzando pero' materie prime che hanno percorso molti chilometri per giungere a casa mia, non ho rispettato una delle regole fondamentali dell'ecologia. In realta' ho pensato piu' a me stesso e molto meno all'ambiente. Ripeto che non mi riferisco al tuo caso specifico ma la tua frase "migliorando la qualita' della tua vita e dell'ambiente attorno a te" ha originato in me la mia riflessione. E Contiamoci serve (almeno a me) anche per riflettere su tutto cio' che facciamo per capire se e' veramente giusto. Ciao.

gretagolia_granitas
gretagolia_granitas

Ciao giuliadel ti andrebbe di condividere qualche ricetta con noi?

don_chisciotte
don_chisciotte

Ho trovato questo commento estratto da un articolo piu' ampio sopravvivere.net che rispecchia la mia opinione in merito a questa Buona Pratica gia' espressa in un precedente post e che riporto per completezza di informazioni (poi certamente ognuno fara' le sue considerazioni in merito...siccome mio papa' mi racconta che da piccolo si lavava nel ruscello senza sapone, io a questa cosa ci credo!)

Fin da quando nasciamo veniamo bombardati dalla pubblicità. La pubblicità è dovunque sui giornali, per le strade, in TV, in radio, su internet, sul cellulare, al supermercato, sui mezzi pubblici… La nostra mente è plasmata a nostra insaputa da tutte queste immagini e informazioni che il nostro cervello comunque immagazzina anche se a noi personalmente non interessano.

Quindi stop ai consumi inutili compriamo solo quello che ci serve veramente.

LAVATEVI SENZA SAPONE!

A mali estremi… estremi rimedi.

Può sembrare assurdo ma risparmierete un po’ di soldi. Non usate più cosmetici, ritornate allo stato brado. Per millenni i nostri avi non hanno utilizzato prodotti per la pulizia del corpo, sono solo vizi, il nostro corpo è autosufficiente. Provate a lavarvi tutti i giorni solamente con l’acqua e vedrete i risultati. Inoltre consumerete meno acqua, quando ci si lava con il sapone la prassi è risciacquo, insaponata e risciacquo, senza sapone è solo risciacquo.

5 anni senza shampoo. Nel suo blog, Jacquelyn Baers ha raccontato la sua curiosa scelta di vita. La donna ha detto NO allo shampoo, escludendo assolutamente i prodotti chimici per capelli. Molti prima e dopo di lei lo hanno fatto, perchè effettivamente ci sono molti benefici. Jacquelyn lo ha fatto per ben 5 anni: dopo aver rinunciato allo shampoo, ha provato ad usare prodotti organici che però si sono dimostrati troppo costosi per le sue tasche. Perciò, da 5 anni a questa parte, la donna ha semplificato la sua routine, lavando i capelli soltanto con acqua, due volte alla settimana, scoprendo che la sua chioma castana diventava più sana e più morbida. Sembra sciocco che ci siamo evoluti in creature che hanno bisogno di una serie di sostanze chimiche prodotte e commercializzate dalle grandi multinazionali, spalmate su tutto il corpo, tutti i giorni solo per tirare avanti.

Lavarsi solo con acqua? Sembra che aiuti a risolvere parecchi problemi della pelle e dei capelli. È quanto racconta il blogger americano Sean Bonner, che dopo aver letto un articolo sul tema, ha deciso di prendere il suo esempio e lavarsi senza shampoo e sapone. Sean afferma di non avere più problemi con la forfora, e che i suoi ricci ingestibili adesso sono diventati più morbidi. Racconta, ancora, di aver sempre avuto la pelle molto secca, ma senza sapone, essa è diventata soffice e in salute, come non mai. E i cattivi odori? Secondo i suoi amici e parenti non puzza per nulla. Lui non ha nessuna intenzione di ritornare ad usare il sapone.

Oggi spendiamo miliardi di euro per l’igiene e la cosmesi. In Europa, ogni anno si consumano una ventina di chili di saponi e detersivi a persona. Inoltre molte di questa sostanze finiscono in mari, fiumi e laghi, devastando l’ecosistema. Senza contare l’inquinamento derivato delle plastiche che si utilizzano per contenerli.

L’epidermide sviluppa come prima barriera un film idrolipidico cutaneo, questo mantello ha una funzione battericida, l’utilizzo di saponi indebolisce questa barriera favorendo l’invecchiamento e rendendo vulnerabile la pelle.

Molti non si sono fermati solo a questo, alcuni hanno smesso completamente l’utilizzo di prodotti industriali (saponi, shampoo, deodoranti, profumi, gel, lacca, dentifricio, trucchi, creme, oli…). Molti di questi articoli sono stati sostituiti da prodotti naturali senza additivi, da prodotti fatti in casa o eliminati del tutto.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Ma, Don! Adesso nemmeno più il sapone?! Dai che sto scherzando!! Bell'articolo, invidio quei due per la loro libertà!

don_chisciotte
don_chisciotte

Allora invidiane tre (cioe' aggiungi anche me) perche' io non scherzo invece...ho gia' fatto qualche prova di doccia a impatto zero, cioe' senza shampoo e sapone. Avevo gia' cominciato quest'estate quando avevo inserito la Buona Pratica "dopo il mare basta una doccia...e non due" contiamoci.com e i risultati erano ottimi. Quindi perche' non continuare? Magari il sapone/shampoo lo uso una volta ogni tre...anche perche' devo terminare quello che ho!...ma ne terro' un po' da parte per gli ospiti! Che bella la vita a impatto zero, molte meno preoccupazioni!...mi manca questo, mi manca quello...ora non mi manca piu' niente! Anche mio fratello, che una volta faceva l'odontotecnico, mi ha confermato che il dentifricio non serve a lavare i denti, ma solo per dare un po' di sapore fresco in bocca. Infatti per lavare i denti basta semplicemente l'acqua. Del resto se uno vuole tornare allo stato brado questa e' la strada...altro che estrema destra/estrema sinistra questo e' estremismo ecologico con la differenza che non fa male a nessuno, ma solo del bene all'ambiente!. Se poi qualcuno obietta che se non si compra piu' shampoo si fa del male al sistema economico perche' i negozi chiudono io rispondo che lo shampoo e' una presa in giro e quindi e' giusto che sia cosi (e mi dispiace per chi vende shampoo biologico) ed infatti c'e' anche la Buona Pratica "non credete a tutto cio' che scrivono sulle confezioni - lo shampoo" contiamoci.com Vedi che tutto quadra, in base alla mia filosofia ovviamente, e per chiudere ti invito ad ascoltare la canzone di Giorgio Gaber intitolata appunto "Lo shampoo". Ciao!!!

yliharma
yliharma

Beh Don immagino che tu viva in campagna in una zona bella pulita...prova a lavarti le mani col sapone dopo essere stato in metro o in treno e vedi lo schifo nero che esce: quello schifo è anche sulla pelle del viso e sui capelli, è smog e fa malissimo alla pelle, occlude i pori. Io non ce lo voglio sulla mia faccia e con la sola acqua non se ne va. Con i panni in microfibra va un po' meglio ma personalmente non lo posso usare tutti i giorni perché è esfoliante. Non parliamo poi dei capelli...nella mia zona se stendi il bucato fuori in certi giorni poi puzza tantissimo e l'acqua è talmente calcarea che quando si raffredda dopo averla bollita per lavare il naso (Jala Neti) forma uno strato solido bianco sul fondo di mezzo centimetro. In queste condizioni senza usare shampoo e balsamo ci vorrebbe il tosaerba per sistemare i capelli :D

don_chisciotte
don_chisciotte

Ciao Yliharma, ma io non abito in campagna (magari!). Abito in una cittadina e per lavoro tutti i giorni giro in auto paesi e citta'. Semplicemente non uso quasi piu' saponi e shampoo (solo sapone neutro, anche per i capelli ma solo ogni tanto). Che c'e' di strano? Nulla! E il bello e' che nessuno se ne accorge. E non perche' non mi dicono che ho un cattivo odore ma semplicemente perche' dopo un po' di tempo che non usi tutte queste sostanze chimiche sulla pelle non ne avrai piu' bisogno, bastera' l'acqua o al limite ogni tanto un po' di sapone neutro. Questo e' decluttering, e ce l'hai insegnato tu. E' decluttering dei pensieri perche' la mia mente deve essere concentrata su pochi ed importanti argomenti, tra cui il mio bene e quello degli altri e non c'e' spazio e tempo per "mi manca il dentrificio, shampoo, sapone, crema, quale compro, caspita l'hanno finito e adesso quale uso, sara' meglio, sara' peggio, costa di piu', costa di meno, etc...". Basta, e' finita questa storia. Se uno vuole veramente cambiare vita non serve che si trasferisca sull'isola deserta, basta avere un approccio diverso con la realta' e soprattutto con tutto cio' che ci e' stato imposto senza che noi ce ne accorgessimo (e senza che ne avessimo realmente bisogno). In questo modo tra l'altro mi sento idealmente ancora piu' pulito dentro, perche' non ho inquinato con i detersivi, non ho comperato flaconi di plastica o di vetro. Hai capito il concetto? Il sapone neutro va bene, per togliere tutte le schifezze dalla pelle che dici tu, e che occludono i pori. Ma il resto (cioe' superfluo) no grazie! Ovviamente io non dico che gli altri debbano comportarsi come me (e questo vale per tutti gli interventi che faccio su Contiamoci). Riporto solo la mia esperienza che puo' essere ripetuta da chi ne ha interesse, possibilita' e soprattutto convinzione. Un abbraccio. Ciao!

yliharma
yliharma

Ah ma quindi lo usi il sapone! Avevi detto di no :D Io pure ho fatto decluttering dei cosmetici, da millemila che avevo (più vari problemi di pelle) ora ho 1 detergente multiuso, 1 shampoo, 1 balsamo, gel all'aloe e olio di jojoba per l'idratazione di tutto il corpo e ovviamente il dentifricio. A questi non posso proprio rinunciare, io non mi sento pulita se non uso un detergente e decisamente puzzo se mi lavo solo con l'acqua :D Per fortuna che siamo tutti diversi ^_^

don_chisciotte
don_chisciotte

Ciao Yliarma, avevo detto che sto provando a fare delle prove di docce a impatto zero, con solo acqua e senza sapone/shampoo e che il sapone (neutro) lo uso ogni tanto (per esempio una volta ogni tre docce, ma non piu' lo shampoo gia' da diversi mesi). E' ovvio che se ho del grasso addosso, tipo unto, olio di motori etc, l'acqua non basta a toglierlo. Il mio era un ragionamento piu' generale perche' di solito si va in automatico, non si guarda di quanto sapone necessitiamo, facciamo la doccia senza pensarci e usando piu' o meno gli stessi quantitativi di sapone (ma magari a volte non serve davvero). Per quanto ti riguarda direi che va gia' bene cosi in quanto sei ampiamente al di sotto della media femminile...e forse anche maschile! Ciao!

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Ottimo lo Shampoo Gaber (questo sì sarebbe un flacone da comprare!)... ok, allora ti ho aggiunto alla lista degli "invidiabili" anche e soprattutto per la "tua" filosofia (ma se dici "io non scherzo" ho quasi paura a rispondere...) . Ciao e ciao a tutti, insaponati e non!

don_chisciotte
don_chisciotte

Grazie Irene e speriamo che i partecipanti della lista degli invidiabili aumentino. Forse ricomincero' ad usare lo shampoo il giorno in cui sugli scaffali dei supermercati se ne trovera' solamente una tipologia per ogni marca ed io scegliero' quello con la scritta "per uso saltuario"...

don_chisciotte
don_chisciotte

Ciao a tutte, approfitto di questa Buona Pratica, visto che ci sono persone competenti sull'argomento che la seguono (ma soprattutto Adriana che l'ha inserita) per fare questa domanda che riguarda comunque la pelle. Secondo voi la depilazione definitiva è dannosa per la salute oppure non provoca nulla di male? A me ovviamente non interessa praticarla ma avendo notato diversi centri estetici che la pubblicizzano mi è venuto il dubbio e la curiosità. Significa estirpare la radice del pelo (con il laser vero?) affinchè questo non cresca più, se non mi sbaglio. La domanda è seria anche se scherzosamente mi verrebbe da dire che è una pratica buona per l'ambiente perchè una volta fatta la depilazione definitiva... poi non si consumeranno più prodotti per la depilazione... Ma se l'essere umano ha questi peli, anche se sono brutti da vedere, serviranno pure a qualcosa? Grazie in anticipo per le vostre risposte.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Io so solo (da chi me l'ha raccontato perché l'ha fatto) che non è esattamente definitiva cioè non dura per sempre (certo di più degli altri sistemi) ma ha bisogno di periodici "richiami" e che può creare delle irritazioni locali poco dopo le sedute; inoltre il laser schiarisce la pigmentazione della pelle per cui se fatto con l'abbronzatura potrebbe vedersi la pigmentazione schiarita... e non è proprio regalato come prezzo. Comunque dannoso per la pelle a lungo termine parrebbe di no (ma solo in base a quello che ho letto quindi non ne sono per niente certa), personalmente ho qualche riserva soprattutto per la zona delle ascelle dove ci sono parecchie ghiandole (problema da considerare anche per la scelta dei deodoranti).

adriana
adriana

ciao, bella domanda! Certo usare i prodotti chimici, es, creme depilatorie, non fa bene nè per l'ambiente, nè per la pelle per il solito discorso che alla nostra pelle fa male assorbire sostanze chimiche. e anche all'ambiente. Personalmente non sono d'accordo su questi metodi di depilazione definitiva,ma non sono abbastanza informata per avviare una discussione. Certamente non sono naturali, hai ragione. Io ho sentito parlare di una tecnica di depilazione usata nelle hammmam con lo zucchero. Sarebbe interessante saperne di più. Grazie ciao.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Quella fatta in casa con lo zucchero (sokkar o cera orientale) l'ho provata (e sarebbe un modo ecologico, economico e semplice per eliminare i peli superflui) ma non è facilissimo trovare la giusta consistenza per "lo strappo" (la cera orientale può comunque essere usata su tutte le parti del corpo. È consigliata alle donne che hanno i capillari fragili, per la temperatura moderata della cera e per i movimenti di "massaggio" con la palla; come gli altri metodi di depilazione con la cera, anche questo è piuttosto doloroso; la cera fatta in casa aderisce meno bene ai peli rispetto alla cera calda quindi bisogna aspettare che i peli siano lunghi almeno 3-4mm). Comunque il procedimento è questo tuttogreen.it I residui di cera si tolgono facilmente con acqua calda o un po' di olio di mandorle dolci.

don_chisciotte
don_chisciotte

A proposito di trattamenti "orientali" segnalo, per chi e' della zona, che a Padova Fiere, questo weekend (5/6/7/8 dicembre) ed il prossimo (12/13/14 dicembre) c'e' il Festival dell'Oriente festivaldelloriente.net il programma della manifestazione e' molto vasto e prevede anche il settore salute/benessere.

yliharma
yliharma

Sembra che ancora sia una tecnica troppo recente per dire se a lungo andare possa fare male...quindi io nel dubbio la evito. Mi trovo benissimo con l'epilatore elettrico, consuma poco e dura anni e anni.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Ciao Adriana (e benvenuta!). Sì, leggo gli INCI, e da quando ho iniziato a leggerli è cominciata una ricerca piuttosto lunga e laboriosa che si è conclusa con la scelta di pochissimi prodotti essenziali (e se fossi un uomo, anch'io ne userei ancora meno, senza dubbio) e spero di non doverli cambiare per via di nuove allarmanti scoperte... Però mi sono rimaste ancora molte incertezze riguardo al dentifricio: tu sai per caso indicare quali sono i componenti da evitare quando si sceglie un dentifricio? Intanto ti ringrazio, ciao!

adriana
adriana

Io ho avuto una terribile esperienza dopo aver messo un apparecchio ortodontico nell'arcata dentaria inferiore. In breve ho avuto un'afta sulla punta della lingua per tantissimo tempo, e mi ha condizionata io la vita. Sono andata ovunque e mi hanno diagnosticato di tutto senza risolvere il problema. Mi sono masticata la lingua per 5 anni. Non so dirti e nessuno ha saputo dirmi perché. Io ho risolto questo problema sostituendo il tradizionale dentifricio con un olio denti a base di olio di sesamo spremuto a freddo ed altri ingredienti. Lo trovi sul mio sito. www.solobioperte.it E' difficile fare un elenco delle sostanze nocive presenti nei dentifrici perchè ci sono tanti tipi di dentifrici. Ci sono anche tanti dentifrici che vengono presentati come bio ma che poi hanno dei conservanti, tensioattivi, additivi e coloranti che tanto bene non fanno! Impariamo a conoscere l'INCI di dentifrici e collutori con l'aiuto del biodizionario (www.biodizionario.it) è un modo per essere consapevoli delle nostre scelte. Ad esempio in dentifrici e collutori troviamo la presenza del Triclosan. Il Triclosan è un conservante utilizzato nei deodoranti, dentifrici e collutori. Ma il Triclosan è anche un disinfettante, antibatterico utilizzato soprattutto in ambiente chirurgico. L'EPA (Agenzia per la protezione ambientale americana) classifica il Triclosan come un pesticida e lo considera come sostanza tossica per l'uomo ed inquinante per l'ambiente. Purtroppo non è l'unica sostanza tossica che si può trovare nei dentifrici e collutori che usiamo tutti i giorni. Ad esempio troviamo anche: IMIDAZOLIDINYL UREA (conservante, in grado di cedere formaldeide). Inoltre i coloranti identificati con la sigla C.I.(Colour Index) seguita da un numero, sono tantissimi, alcuni naturali ed alcuni no. Ma ritengo che se dobbiamo lavarci i denti non abbiamo bisogno di nessun colorante. Grazie per la tua domanda.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Grazie mille, Adriana, per tutte le informazioni che mi saranno utilissime, ora vado subito a sbirciare l'INCI del dentifricio che sto usando... e poi, in caso, mi rimetterò in ricerca! Ciao! P.S. Giusta osservazione quella sui coloranti!

adriana
adriana

Brava é importantissimo dobbiamo essere dei consumatori consapevoli, grazie a te. Ciao

gretagolia_granitas
gretagolia_granitas

Io alterno quello della Weleda e quello del Dr.Hauschka che certo sono carissimi, ma bisogna imparare ad usarne poco. E inoltre riducendo l'acquisto di tanti altri prodotti qualcosa si risparmia comunque. Su Contiamoci ci sono due ricette per l'autoproduzione 1. contiamoci.com 2. contiamoci.com

don_chisciotte
don_chisciotte

Ciao Adriana, io per ovviare al problema e per non perdere tempo inutilmente (inutilmente vale per me, ovviamente) nella lettura dell'INCI dei prodotti di cosmetica ho semplicemente fatto cosi: gradualmente ho eliminato tutto cio' (poco) che utilizzavo sulla mia pelle e che pero' sembrava essere "fondamentale" per la mia vita (...vita?). Quindi via il profumo, via il deodorante, via la crema idratante...e per la doccia uso un sapone neutro (capelli compresi). Creme solari eliminate, di abbronzanti non se ne parla proprio mentre la crema protettiva l'ho sostituita andando al mare nelle ore migliori o...direttamente con l'ombra! Sembra incredibile ma...il mio aspetto non e' cambiato (cioe' non sono peggiorato, se non per l'invecchiamento naturale, se questo si puo' chiamare peggioramento). Sono sempre lo stesso solo che ho piu' soldini in tasca per fare altre cose piu' interessanti per me. E la mia pelle sembra che stia miracolosamente molto meglio perche' non e' aggredita tutti i giorni da queste sostanze. So benissimo che ci sono dei prodotti naturali in commercio, che ci sono dei negozi specializzati e che operano secondo criteri etici (ho visto anche la tua biografia dove dici che te ne occupi direttamente) e rispetto il lavoro di tutte queste persone. Ma perche', visto che sul mio corpo non provocano alcuna sostanziale positiva variazione, dovrei impegnare il mio tempo nella ricerca di questi prodotti? Nel dubbio dell'utilizzo di un prodotto sano o contaminato, non trattandosi di cibo di prima necessita', ma di un prodotto sostanzialmente legato all'estetica, io preferisco rinunciarci. Vista la tua preparazione in filosofia sono certo che comprenderai, senza necessariamente condividerla, anche la mia idea in merito. Specifico che io mi riferisco solo a prodotti legati all'estetica non ad altri tipi di prodotti (vedi integratori alimentari, etc) che servono per la salute (cioe' la salute e' una cosa, l'estetica un'altra). Ciao!

adriana
adriana

se tu non vuoi perdere tempo per la lettura dell'INCI è una tua scelta. Ma anche se tu non usi cosmetici userai dei prodotti per l'igiene personale: prodotti per la doccia, dentifricio ecc. Purtroppo nei nostri bagni si nascondono tanti veleni per la nostra pelle, che assorbe anche se tutto è a norma di legge, e per il nostro ambiente. Ti consiglio di documentarti sugli effetti che hanno sulla nostra pelle e sull'ambiente i derivati del petrolio, gli oli minerali ed i conservanti ecc. l'argomento è molto vasto. I conservanti sono inevitabili nella cosmesi industriale, se pensi che i prodotti devono stare mesi, anche anni in magazzini o sulle mensole dei negozi. Per ultimo aggiungo che la salute e l'estetica non sono due cose differenti. Se stai bene di salute ti senti inevitabilmente più bello. Grazie per la tua riflessione.

don_chisciotte
don_chisciotte

Grazie a te per la risposta. Ciao!

misa
misa

anche per me è importante usare prodotti che non contengano schifezze o provochino allergie e così prima di acquistare consulto il DATABASE INCI COSMETICI che si trova in forum.saicosatispalmi.org è stupendo per ogni marca e prodotto elenca l'INCI indicandone la qualità con i semaforini del Biodizionario. E' comodo e veloce.

giares
giares

Ciao a tutti. Mi sono recentemente iscritta al sito che trovo estremamente interessante. E' da qualche anno che, in maniera del tutto casuale, ho cominciato a leggere l'inci di tutti i prodotti che acquistavo per la cura del corpo e dell'igiene personale (per non parlare poi dei prodotti alimentari....). Una vera giungla... tra petrolati, conservanti e componenti chimici vari è davvero difficile districarsi. Devo dire che comunque con un po' di pazienza e attenzione si riesce a trovare dei prodotti abbastanza naturali (anche se il costo non aiuta). Sto anche cercando di abbinare l'uso di prodotti "naturali" con prodotti a km 0 cosa non sempre facile. in questo senso recentemente tra le altre cose ho scoperto una piccola azienda che produce in zona (scrivo dalla Sardegna) delle saponette al latte d'asina, completamente naturali con cui mi trovo molto bene.

yliharma
yliharma

Quel database degli INCI è la mia bibbia :D

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