bagno e igiene cucina e dispensa equosolidale plastica pulizia

gretagolia_granitas, 10/07/2020 — Cercavo da anni un’alternativa ai soliti guanti per le pulizie. Era uno di quegli oggetti che ancora non ero riuscita a sostituire. In realtà i guanti che uso mi durano tantissimo, per diversi motivi:

• in cucina ho la lavastoviglie quindi lavo pochissimi piatti a mano e usando saponi ecologici (di solito solido per piatti) e con un INCI molto buono, le mani non si screpolano e non ho allergie
• in bagno uso alcuni detergenti autoprodotti e alcuni invece certificati ecolabel ma è importante usare i guanti anche se i detersivi sono di autoproduzione non significa che non siano pericolosi, e aggressivi per le mani ma anche se li respiriamo bisogna fare attenzione.

Quindi uso i guanti ma mi durano un’eternità. Ho comprato questi guanti in un supermercato a New York, tre anni fa. Ero molto curiosa del prodotto e di tutte le certificazioni che avevano sulla scatola. Non li ho usati subito perché come vi dicevo avevo ancora in uso un paio che per l'appunto mi dura tantissimo.

Ho iniziato ad usarli l’anno scorso e sono ancora in ottima forma. Sono in lattice naturale equosolidale proveniente da una piantagione certificata FSC. L’interno è in cotone e la confezione esterna in cartone riciclato. Quindi sono in gomma ma di puro caucciù non misto a colle. Questo caucciù è un albero coltivato in piantagioni certificate FSC (se non sai cosa significa FSC trovi tutto su questa buona pratica) magari nel sud est asiatico.

Oggi, questi guanti si trovano anche in Italia e online. Fate una ricerca per parole chiave guanti FSC fair rubber. Scopri di più sul caucciù equosolidale.

In più, non contenendo materiali plastici, non rilasciano microplastiche durante il loro utilizzo e l’estrazione e produzione dei materiali di cui sono composti non inquina quanto quella del petrolio (plastica).

Insomma, come diciamo sempre non esiste il bene assoluto, ma tanti compromessi. A fine vita questi guanti vanno tagliuzzati in pezzi piccoli e buttati nell'organico perché sono compostabili (come dicono sul loro sito: "You can compost your Household Gloves by cutting them into small pieces with scissors"). Ovviamente il successo di questa pratica potrebbe dipendere dalla qualità degli impianti dei centri di riciclo, quindi in alcuni posti il compostaggio potrebbe non andare a buon fine (anche su questa questione del compostabile/biodegradabile ci sarebbero tante cose da dire). 

Consigli per i non acquisti — Morale della favola: bisogna ridurre, usare meno e meglio. Questi guanti non possono sostituire gli altri se ne facciamo lo stesso uso. Consumiamo con maggiore parsimonia e cura. 

Dove trovare i guanti:

• La marca che ho comprato (come in foto) IF YOU CARE - Household gloves
• Altri guanti l'azienda è in Germania il sito italiano
• Guanti azzurri in gomma
• Guanti gialli in gomma naturale
• A Torino negozio SaccoMatto - via Paolo Braccini 64/c vende prodotti sfusi

Fatemi sapere voi cosa usate e se avete trovato altre soluzioni.