Ridere è realmente terapeutico. Per lavoro mi sono trovata a vivere alcune esperienze di yoga della risata e a conoscere il suo fondatore indiano. Vi garantisco che è un vero portento. ne ho parlato a lungo anche nel mio blog ma in particolare vi segnalo il libro che racconta il potere della risata thatsgoodnewsblog.com
R come.... Ridere!
spiritualità zona etica ecologia della mente ridere salute sorridere
luna, 20/02/2014 — Come sorridere e sorridere agli sconosciuti, anche ridere è contagioso... Nonostante il detto "il riso abbonda sulla bocca degli stolti" credo che ridere sia importantissimo, ed è cosa che ho sempre abbondantemente fatto e farò. Ridere delle situazioni, della paura, di me stessa, non degli altri ma con gli altri e fino alle lacrime. Buona pratica farlo con gusto, a volte non è nemmeno necessario un buon motivo, basta un buon amico che sappia farti ridere con nulla, magari in un momento in cui, razionalmente, non ci sarebbe nulla da ridere. Ma sono proprio quelli i momenti migliori!
Ridere è un'esperienza spirituale, comunicazione, una sorta di meditazione, perché quando ridiamo non ci sono pensieri, non ci sono paure, c'è solo il ridere: quindi riusciamo (anche noi occidentali) ad essere veramente nel qui e ora. E poi, ottima ginnastica facciale, si utilizzano un sacco di muscoli che nemmeno sappiamo di avere, compresi gli addominali! Ottimo anche per mantenersi giovani, nel corpo e nello spirito. E sicuramente fa bene anche all'ambiente!
E a proposito, questo video dal centratissimo titolo Bodhisattva on Metro è assolutamente da guardare!
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irene70 - disiscritto
Meraviglioso ridere, ma pare che anche piangere, talvolta, faccia bene (mentre trattenere le lacrime potrebbe dare problemi alla schiena per la tensione muscolare e anche a stomaco e intestino): secondo una ricerca dell’Università del Minnesota , corriere.it, il pianto serve a espellere le sostanze prodotte quando si accumula tensione emotiva; gli studi psicologici, inoltre, riferiscono che l’88,8% delle persone si sente meglio dopo essersi sfogato con un bel pianto liberatorio (e forse per affermare questo non servivano ricerche scientifiche...). Insomma, che sia ridere o piangere, non tratteniamo troppo le emozioni!
irene70 - disiscritto
Vi "giro" (se già non lo conoscete) un proverbio cinese che ho letto oggi, molto in sintonia con questa bp e non solo con questa:"Il segreto per vivere bene e a lungo è: mangiare la metà, camminare il doppio, ridere il triplo, amare senza misura" (ringrazio Meri che me l'ha fatto leggere, se passa di qui).
Sorriso
una con il nickename come il mio non può che sostenere la tua idea!!!! :D Il video è splendido!!!!
luna
Ma bene! Bel nickname, e c'è anche la pratica Sorridere e Sorridere agli sconosciuti. Più simile di così!
don_chisciotte
A me la storia del video e' capitata veramente tanti anni fa in autobus. E' entrato un "matto" che rideva sempre e dopo 5 minuti rideva tutto l'autobus. Quindi succede davvero!
luna
Quindi un vero e proprio buddha ridente! Bellissimo!
gastella
Meraviglioso! Grazie :D
Non avevo letto di questa ricerca, grazie Irene! Ma l'ho comunque sempre pensato, solitamente noi donne ne facciamo buon uso, a me è servito (e serve...) molto, ci sono momenti in cui un bel pianto è quello che serve, se arriva proprio dalla pancia. A patto che poi ci si riprenda e si torni a sorridere o ridere!
... beh certo, quello sì (e come dice la bp contiamoci.com, tornare anche a cantare!) :)
Credo tu abbia ragione, soprattutto quando concludi "non tratteniamo troppo le emozioni". Penso che oggi ci sia anche questo problema tra le persone, quello di aver paura di esprimere veramente quello che si sente e così...ci teniamo tutto dentro, e non è che faccia molto bene. Se tutti esternassimo con più facilità i nostri sentimenti probabilmente tante cose andrebbero meglio (a partire dal senso di colpa quando si sa di avere sbagliato ma abbiamo paura a confessarlo e dentro di noi abbiamo una tempesta che ci tormenta...)